Il 27 e 28 settembre 2014, a Pescasseroli (AQ) e Pescina (AQ) , nell’ambito del convegno Oltre “Salerno”. Benedetto Croce, Ignazio Silone e la loro attualità politica, si è proceduto alla stesura dell’atto costitutivo dell’associazione “CONGRESSO MONDIALE PER LA LIBERTÀ DELLA E NELLA CULTURA” con la sottoscrizione da parte dei soci fondatori e l’impegno degli stessi alla successiva convocazione dell’assemblea costituente.
In data 10 febbraio 2015 è stata inviata ai soci fondatori la convocazione dell’assemblea costituente con la bozza di Statuto contenente la modifica della denominazione dell’associazione in “CONGRESSO MONDIALE PER LA LIBERTÀ DELLA E NELLA CULTURA”.
In data 20 e 21 febbraio 2015 a Teramo, presso l’Hotel Abruzzi, si è tenuta l’assemblea costitutiva dell’associazione.
Dopo il dibattito della prima giornata, nella seconda si è proceduto all’esame della proposta di Statuto e dei relativi emendamenti. Lo Statuto è stato approvato dai soci fondatori presenti nella versione allegata al presente verbale.
L’assemblea ha successivamente esaminato e votato gli organi dirigenti.
- Presidente Valter Vecellio
- CoPresidenti Guido Biancardi, Prof. Aldo Loris Rossi
- Tesoriere Antonio Cerrone
I lavori sono stati registrati in audio-video e integralmente pubblicati sul sito www.radioradicale.it.
CONGRESSO MONDIALE PER LA LIBERTÀ DELLA E NELLA CULTURA
STATUTO
approvato a Teramo il 21 febbraio 2015 dall’assemblea costitutiva
Articolo 1 – il Preambolo
Il CONGRESSO MONDIALE PER LA LIBERTÀ DELLA E NELLA CULTURA nasce in continuità storica con l’Associazione per la libertà della cultura, di cui fecero parte, tra gli altri, Benedetto Croce, Ignazio Silone, Guido Piovene, Franco Lombardi, Altiero Spinelli, Enzo Forcella, Piero Calamandrei, Guido Calogero, Aldo Garosci, Ernesto Rossi, Lionello Venturi, Egidio Reale, Vittorio Libera; e l’International Association for Cultural Freedom a cui furono associati, tra gli altri, Bertrand Russell, Nicolas Nabokov, Arthur Koestler, Denis de Rougemont, Hannah Arendt.
Articolo 2 – gli Scopi
Scopo del Congresso è promuovere iniziative politiche e culturali: congressi, convegni, pubblicazioni e qualsiasi altra attività volta a promuovere lo Stato di diritto, democratico, federalista e fondato sui diritti umani per contrastare l’abuso della Ragion di Stato e di Partito e il progressivo deterioramento in democrazie reali degli Stati detti “democratici”.
Il Congresso non ha scopo di lucro e durante la sua vita non potranno essere distribuiti, anche in modo indiretto o differito, avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale.
Articolo 3 – la sede
Il Congresso ha sede in Roma, Via di Torre Argentina, n° 76.
Articolo 4 – gli Organi
Gli organi del Congresso sono:
l’assemblea dei soci
il Consiglio generale
il Presidente e due co-presidenti
il Tesoriere
Articolo 5 – i Soci
E’ socio chiunque si riconosca negli scopi di cui all’art.2 e versi la quota annuale.
Articolo 6 – L’Assemblea dei soci
L’Assemblea dei soci si riunisce in via ordinaria una volta ogni tre anni tra il 1° novembre e il 31 dicembre e delibera a maggioranza semplice dei presenti.
Approva il bilancio, valuta l’andamento delle iniziative in corso e ne può decidere di nuove; in via straordinaria ogni qualvolta lo ritengano utile congiuntamente il Presidente ed il Tesoriere o lo deliberi la maggioranza assoluta del Consiglio generale. Elegge i membri del Consiglio generale.
Articolo 7 – il Consiglio generale
Il Consiglio generale è composto da 21 membri eletti dall’Assemblea dei soci e delibera a maggioranza semplice dei presenti.
Si riunisce in via ordinaria una volta l’anno per discutere sull’andamento delle attività, stabilisce la quota di iscrizione; Si riunisce in via straordinaria ogni qualvolta lo ritengano utile congiuntamente il Presidente ed il Tesoriere o la maggioranza assoluta del Consiglio generale stesso; nonché il giorno prima della tenuta dell’assemblea per deliberare sull’ordine del giorno e dei lavori nonché sul regolamento dell’assemblea stessa.
Il Consiglio generale a maggioranza assoluta può chiedere a Presidente e Tesoriere di convocare l’Assemblea dei soci.
Articolo 8 – il Presidente
Il Presidente è eletto dall’Assemblea dei soci ed è coadiuvato da due co Presidenti.
E’ il responsabile politico dell’associazione; ha la rappresentanza legale di fronte ai terzi ed in giudizio; attua le delibere approvate dall’Assemblea dei soci.
Congiuntamente con il Tesoriere convoca l’assemblea dei soci e il Consiglio generale in via ordinaria e possono convocarli in via straordinaria.
Articolo 9 – il Tesoriere
Il Tesoriere è eletto dall’Assemblea dei soci.
E’ il responsabile delle politiche economico-finanziarie dell’associazione finalizzate alla realizzazione delle delibere approvate dall’Assemblea dei soci; predispone il bilancio da sottoporre dall’Assemblea dei soci che deve avere in allegato il dettaglio di emolumenti e rimborsi versati a persone, enti e società siano esse consulenti, collaboratori, dipendenti, fornitori. E’ autorizzato all’apertura e alla gestione dei conti correnti bancari e postali.
Congiuntamente con il Presidente convoca l’assemblea dei soci e il Consiglio generale in via ordinaria e possono convocarli in via straordinaria.
Articolo 10 – la durata
La durata dell’associazione è a tempo indeterminato e potrà essere sciolto solo su deliberazione dell’assemblea dei soci a maggioranza assoluta.
Articolo transitorio
- Sì demanda al Presidente di formulare al Senato del Partito radicale richiesta di essere soggetto costituente dello stesso; se la richiesta è approvata alla fine dell’articolo 1 verrà aggiunto il seguente testo:
L’associazione è soggetto costituente del Partito radicale nonviolento transnazionale e transpartito, ONG di prima categoria presso il Comitato economico e sociale, ECOSOC, dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
2. Il primo consiglio generale dell’associazione sarà eletto in occasione della 1a assemblea degli iscritti.