BIOGRAFIA
Nato da genitori di origine ebraica nel 1926 si trasferì da Vienna in Palestina, dove prese parte all’esperienza dei Kibbutz. Divenne corrispondente da Gerusalemme per un giornale tedesco e nel 1931 tornò in Europa, in Germania dove assunse la carica di co-direttore del Berliner Zeitung am Mittag e si iscrisse al Partito Comunista. Per sfuggire alle persecuzioni naziste nel 1934 si rifugiò in Francia e poi in Spagna per seguire la guerra civile spagnola. Il governo franchista lo catturò e lo condannò a morte, fu salvato dall’intervento della diplomazia britannica. Tornato in Francia, in seguito alla purghe Staliniane, abbandonò il Partito e l’ideologia comunista. Cominciò una fase di forte critica nei confronti del comunismo espressa principalmente nel libro Darkness at noon (1940), romanzo che narra di un uomo del partito bolscevico che diventa vittima del sistema di persecuzioni di cui egli stesso aveva fatto parte. Questo testo gli procurò molti nemici negli ambienti comunisti dell’epoca. Dopo la guerra sfuggì ad un campo di prigionia dove era stato rinchiuso, si arruolò nella legione straniera e riuscì a raggiungere la Gran Bretagna, dove rimase per il resto della sua vita continuando a scrivere sui limiti e le contraddizioni del processo rivoluzionario della Russia di Stalin.
BIBLIOGRAFIA
Koestler A., The Gladiators, 1939
Koestler A., I Gladiatori, Mondadori, 2002
Koestler A., Darkness at noon, 1940
Koestler A., Buio a mezzogiorno, Mondadori, 1946
Koestler A., Arrival and departure, 1943
Koestler A., Arrivo e partenza, Mondadori, 1966
Koestler A., The God that failed, 1950
Koestler A., Il Dio che è fallito. Sei testimonianze sul comunismo, Edizioni di Comunità, 1957
Koestler A., The sleepwalkers, 1959
Koestler A., I sonnambuli. Saggio sulle storia delle concezioni dell’universo, Jaka Book, 1982
Koestler A., Dialogue with death, 1942
Koestler A., Dialogo con la morte, Il Mulino, 1993
Koestler A., Arrow in the blue, 1952
Koestler A., Freccia nell’azzurro, Il Mulino, 1990
Koestler A., The invisible writing, 1954
Koestler A., La scrittura invisibile. Autobiografia 1932-1940, Il Mulino, 1991