“Conoscere per deliberare”: è il fondamentale requisito, condensato nella celebre massima di Luigi Einaudi, perché una democrazia possa dirsi tale; la conoscenza, la possibilità di poter giudicare gli atti di chi governa, poterli controllare, valutarne portata e implicazioni, esserne guardiani e coscienza critica, ma anche la possibilità di essere conosciuti, per quello che si è, per quello che si fa e si propone: sono i presupposti perché la persona non sia suddito, ma cittadino. Conoscenza, diritto alla conoscenza, diritto, diritto al diritto questo significa democrazia. Se uno solo ne manca, ecco che la democrazia non è più tale. Può averne la parvenza, esserne un simulacro. L’altro requisito cardine è la possibilità che il passaggio da un governo a un altro avvenga senza spargimento di sangue, e i conflitti sociali si risolvano in base a regole che escludono l’uso della violenza. Dunque, diritto, conoscenza, nonviolenza. Le tre conversazioni con Aldo Masullo che compongono questo volume, l’appendice di suoi interventi legati a temi di attualità, ma al tempo stesso di grande respiro, sono un “viaggio” nei difficili tempi che ci tocca vivere e patire; una bussola che ci aiuta a ritrovare il senso della giusta marcia per difendere, ampliare, meglio garantire spazi di conoscenza, diritto, libertà, costantemente minacciati e aggrediti, spesso da chi avrebbe il compito di difenderli. Una ricerca nella consapevolezza che non ci sono porti sicuri, facili approdi. Come si legge nel libro del profeta Isaia (21,11-12): “Shomér, Ma Mi-Llailah?”… Qualcuno chiama da Seir: “Sentinella, quando finisce la notte? Dimmi, quanto manca all’alba?”. La sentinella risponde: “Arriva l’alba, ma presto anche la notte. Se volete fare altre domande, tornate di nuovo”…
Titolo: Una Certa Idea di Libertà Coversazioni con Aldo Masullo
Curatori: Valter Vecellio e Antonio Cerrone Formato: 14×22
Pagine: 200
Anno edizione: 2017
Prezzo: Euro 12,00 (spedizione inclusa)
ISBN: 978-88-6133-016-0